“Nell’emergenza Covid, non lasciamo indietro i cittadini diabetici”: questo l’appello lanciato da Patrizia Gallese, coordinatrice dei Tecnici del Laboratorio dell’Ospedale di Avezzano nonché in prima linea con l’attività di volontariato nell’Associazione “Diabete&Vita”, oggi candidata al ruolo di consigliere comunale con la lista “Uniti per Avezzano” a sostegno del candidato sindaco Giovanni di Pangrazio.
“Come persona che lotta ogni giorno con la malattia diabetica e come operatrice sanitaria ospedaliera – continua – mi rendo conto dell’effetto devastante che questa emergenza sta procurando all’assistenza, non solo ai diabetici, ma ai malati cronici in generale. Nonostante la grande professionalità di medici ed infermieri del nostro presidio ospedaliero, quali ad esempio quelli del servizio di diabetologia, circa 10.000 diabetici in tutta la Marsica, per diversi mesi, hanno trovato chiuse, causa Covid, sia le porte degli ambulatori ospedalieri sia quelle del medico di famiglia, essendo garantite per legge soltanto le urgenze.
Soprattutto i più fragili e gli anziani hanno avuto conseguenze negative facilmente immaginabili. È indispensabile, pertanto, che la nuova amministrazione comunale ed il nuovo sindaco, che è la massima autorità sanitaria del territorio, contribuiscano concretamente a disegnare percorsi di assistenza efficaci e facilmente fruibili che superino le criticità attuali e quelle che rimarranno dopo l’emergenza, ovviamente tenendo conto della necessità di evitare lunghe file e assembramenti”.
“Una possibile soluzione – conclude – potrebbe essere ripristinare al più presto l’accesso diretto al servizio diabetologico eliminando le file al Cup, facilitare la distribuzione dei presidi necessari ai pazienti diabetici per i controlli e la cura (aghi, strisce ed altro materiale) con aumento degli orari e dei punti di distribuzione. Tutto ciò, per quanto possibile, con la preziosa collaborazione dei medici di medicina generale e soprattutto garantendo l’organico del servizio di diabetologia”.