Nella mattinata di ieri, i Carabinieri Forestali di Sulmona hanno raccolto la segnalazione, pervenuta tramite centrale operativa 112, di una testimone che, uscita con il proprio cane, aveva visto lanciare nel fiume Gizio una busta verde.
Proprio da quella busta, non appena ha toccato le acque gelide del fiume, sono fuoriusciti dei piccoli gattini che tentavano di mettersi in salvo. La forte corrente li ha travolti e trascinati verso valle.
I Carabinieri Forestali, a seguito di opportune indagini, hanno individuato F.B, di anni 63, che ha ammesso di aver gettato la busta nel fiume perché, a suo dire, gli animali erano già morti.
La donna autrice del fatto è stata deferita presso il Tribunale di Sulmona ai sensi del Codice Penale, articolo 544 ter – maltrattamento di animali – che prevede la pena della reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 euro e art. 544 bis – uccisione di animali – punibile con la reclusione da 4 mesi a due anni.