INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS SLIDE TV

GdF, nel 2023 sequestrate 663 banconote false

Il valore ammonta a 29mila euro, il taglio di banconote false più presente è quello da 50 euro

L’Aquila, in arrivo 171mila euro di contributi economici di sostegno

È di oltre 29.000 euro il valore di 663 banconote false sequestrate nel 2023 dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, a seguito di attività dirette alla sicurezza in materia di circolazione dell’euro e al contrasto del fenomeno del “Falso monetario” che, in rapporto al 2022, evidenzia un costante aumento del fenomeno (+13%).

Tra le banconote sequestrate quelle con taglio da 50 euro – 415 per un valore di 20.750 euro – sono le più “scambiate”, seguite da quelle da 20 euro, 195 pari a 3.900 euro, da 100 euro (42 banconote), da 10 euro (9 biglietti), un pezzo da 200 euro e uno da 5.

I Comuni più interessati al fenomeno sono Vasto, San Salvo, Lanciano, Chieti e San Giovanni Teatino e i reati, al momento a carico di ignoti, sono stati segnalati alle Procure competenti per territorio. Le banconote sequestrate dal Nucleo di polizia economico-finanziaria sono riconducibili a quelle spese nei grandi centri commerciali ed esercizi della grande distribuzione, in supermercati locali e Autogrill presenti sull’autostrada con annessi distributori stradali, ritirate dagli Istituti di Vigilanza, e quelle versate nella “cassa continua” degli Istituti di credito. Un significativo supporto alle indagini arriva dalle sinergie attuate con il Centro Nazionale Analisi della Banca d’Italia, che rimette periodicamente al Comando Provinciale le banconote già riconosciute false e sulle quali vengono condotti approfondimenti investigativi utili a rilevare collegamenti con episodi criminosi che hanno interessato la provincia di Chieti.

Gli approfondimenti operativi delle Fiamme Gialle teatine saranno finalizzati a ricostruire l’intera filiera del falso per individuare eventuali ipotesi di reato connesse, quali truffa e riciclaggio. Il comandante provinciale delle fiamme gialle, colonnello Michele Iadarola , “nel precisare che i metodi di contraffazione scoperti hanno evidenziato una sempre maggiore tecnologia attraverso il ricorso a sofisticate strumentazioni, invita ad avere sempre alta l’attenzione nella ricezione/spendita delle banconote, anche senza tralasciare quei minimi segni sulle stesse che possano celare tanto un’abile quanto grossolana falsificazione”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

VIDEO. Il Punto di Primo Intervento H24 di Pescina sotto i riflettori di InfoMediaNews: verso il potenziamento

Gioia Chiostri

VIDEO. Comune e diocesi unite nel sociale: nasce ‘Una rete per amare’

Luca Sabatini

Celano: nasce il Circolo di Fratelli D’Italia

Il Sindaco Settimio Santilli nominato commissario portavoce
Redazione IMN