Il direttivo di Generazione Più, movimento civico nato nel 2020 e presente all’interno dell’amministrazione comunale di Avezzano con l’assessore Pierluigi Di Stefano, la scorsa settimana si è riunito in un’assemblea per discutere su alcuni temi di interesse cittadino da porre all’attenzione delle istituzioni.
Tra i vari punti affrontati, importante è stato il tema della riqualificazione e rigenerazione dei quartieri periferici della città, possibilmente attraverso la creazione di spazi adeguati allo svolgimento di sport all’aria aperta e spazi di condivisione di altre attività per giovani e meno giovani.
“Vorremmo sollevare l’attenzione su un tema di interesse generale che a nostro avviso può essere sviluppato con l’interessamento dei vari comitati di quartiere cittadini”, afferma il presidente del gruppo Roberto Cotturone. “Parlo della creazione di spazi cosiddetti ‘playground’ utili a fare sport all’aria aperta all’interno della città e di spazi per svolgere altre attività, come ad esempio luoghi per fare arte di strada, per condividere cultura. Gli interventi – prosegue Cotturone – avrebbero il duplice scopo di riqualificare aree all’interno dei quartieri della città, anche quelli periferici e nel contempo di permettere a tanti giovani avezzanesi di trovare una soluzione a basso costo per svolgere attività ludico, sportiva, ricreativa”.
“Si tratta di una questione di civiltà che mira ad offrire pari dignità a ciascun cittadino e che tende alla promozione dell’attività sportiva. Stiamo apprezzando gli interventi dell’amministrazione comunale nel campo sportivo con i progetti di riqualificazione di tutta l’impiantistica sportiva della città, ora è tempo di fare un passo in più, per diventare realmente una città moderna. Un progetto, quello degli spazi playground che segue in processo di riqualificazione della città, sia da un punto di vista strettamente architettonico e quindi strutturale, sia da un punto di vista sociale e sportivo”.
“Il gruppo di Generazione Più – conclude Cotturone, rivolgendo un ‘bentornato’ al sindaco Di Pangrazio – resta a disposizione per questo progetto sia in fase di condivisione con i comitati di quartiere sia per quanto riguarda l’eventuale individuazione di forme di reperimento fondi da attrarre con progettualità condivisa, sempre per il bene della Città di Avezzano”.