“La città è ormai abbandonata al degrado e l’amministrazione comunale resta a guardare Avezzano che peggiora ogni giorno di più per colpa dell’incuria e della strafottenza di chi, forse, non riesce a comprendere le criticità perché preferisce rimanere arroccato nel Palazzo”.
È quanto torna a denunciare in una nota il consigliere comunale di opposizione di Avezzano (L’Aquila) Tiziano Genovesi, che ad ottobre 2021 ha presentato una interrogazione sul continuo abbandono di rifiuti sia nel centro urbano che nelle aree esterne della città, “completamente ignorata da chi dovrebbe dare risposte ai cittadini”.
“Non si tratta di un affronto a Tiziano Genovesi, ma alla città. La maggioranza, impegnata probabilmente a dirimere le continue liti di Palazzo tra consiglieri e assessori comunali, ignora tutti gli avezzanesi, compresi i loro stessi elettori – è l’affondo di Genovesi – è grave e sconcertante l’atteggiamento che continuano ad avere nei confronti di tutti, opposizione e cittadini”.
Indicative in questo senso, secondo Genovesi, restano le parole del vicesindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, che in una occasione ha dichiarato “noi non dobbiamo rispondere a niente e a nessuno”.
“Ecco – sottolinea il consigliere di opposizione – una cosa buona bisogna riconoscerla a questa amministrazione: sono coerenti. Hanno detto che non si sentono di dover rispondere a niente e nessuno e lo stanno facendo”.
Nell’interrogazione Genovesi ha chiesto se si è a conoscenza della problematica, quali azioni il Comune sta mettendo in campo contro l’abbandono dei rifiuti e contro questa dilagante inciviltà, se sia il caso di utilizzare le foto trappole in dotazione alla polizia locale per poter scovare gli irregolari che abbandonano i rifiuti e se è in programma un piano di controllo del sommerso.
“Il mio voleva essere un contributo costruttivo: è fondamentale affrontare le principali criticità della città insieme se necessario, partendo dalle aree urbane e da quelle periferiche che sono in uno stato di degrado peggior, come le traverse di via Marruvio, via Cadrona e via Crispi, che deturpano il decoro urbano e creano degli angoli insalubri per i passanti”, prosegue il consigliere.
Genovesi, infine, torna a chiedere un atto di responsabilità: “È ormai chiaro che, da quando il sindaco Gianni Di Pangrazio è stato sospeso, la maggioranza non fa altro che navigare a vista. Era Di Pangrazio il ‘collante’ di questo maxi-contenitore ibrido che amministra la città, fatto di persone di area di centrodestra e centrosinistra e qualche purista del civismo. Ora, invece di restare ancorati alla propria poltrona, temendo il giudizio dei cittadini, ormai stanchi di vedere questo immobilismo cronico, abbiate il coraggio di fare un passo indietro, dimostrando grande responsabilità: Dimettetevi!”, conclude.