“Il campionato non può riprendere”. Non usa giri di parole il presidente dell’Avezzano Gianni Paris in un video pubblicato sui canali social del club. “Al momento – ha spiegato il patron – non è possibile garantire la salute dei tesserati, motivo per il quale il campionato non può essere ripreso”.
Sulle ipotesi per la conclusione della stagione Paris indica due strade da seguire, la prima: “Annullamento della stagione e ripartenza da zero nel 2020/2021”. La seconda: “Assegnare titoli e promozioni alle squadre al primo posto e retrocessioni per quelle formazioni che occupano i posti da retrocessione diretta”.
Se la FIGC e la Lega Nazionale Dilettanti dovessero decidere per la ripresa del campionato, l’Avezzano “si adeguerà e rispetterà la scelta”. Difficile, invece, a detta dello stesso Paris, far ripartire le attività del settore giovanile e della scuola calcio.
Capitolo rimborsi. La LND ha esentato le squadre dilettantistiche dal pagamento dei rimborsi ai propri tesserati durante tutto il periodo di sospensione della stagione. Calciatori, staff tecnico e dirigenti potranno tuttavia accedere al fondo “Sport e salute” messo a disposizione dalla LND.