Domani, 6 marzo alle ore 11, nella sede del Convitto Nazionale ‘Domenico Cotugno’, a L’Aquila, è in programma l’inaugurazione del ‘Giardino delle Giuste e dei Giusti’.
Per l’occasione saranno messe a dimora delle piante dedicate ad Amalia Agnelli, ai fratelli Annina e Luigi Santomarrone, a Giulio Aleandri, che nel corso della Seconda Guerra Mondiale si prodigarono per salvare e proteggere ex prigionieri inglesi e slavi, nonché ebrei perseguitati. Inoltre verranno ricordati l’attivista brasiliana Marielle Franco, uccisa nel 2018 per il suo impegno nella difesa dei diritti umani, e il bibliotecario maliano Abdel Kader Haidara, il quale nel 2012 organizzò il salvataggio di oltre 350 mila antichi manoscritti della cultura islamica dalla violenza iconoclasta delle milizie fondamentaliste jihadiste.
I ‘Giardini dei Giusti’ sono presenti in tutto il mondo: sono spazi pubblici, luoghi di memoria ma anche di incontro e di dialogo, in cui organizzare iniziative rivolte a studenti e cittadini per mantenere vivi gli esempi dei Giusti non solo in occasione della dedica dei nuovi alberi, ma durante tutto l’anno. L’Unione Europea ha istituito la ‘Giornata europea dei Giusti’ il 6 marzo, dedicata a quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato, anche nel presente, vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi. L’iniziativa è del Convitto Nazionale ‘Cotugno’ con i licei annessi, e dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea.
Fonte ACRA – Agenzia di Stampa del Consiglio regionale dell’Abruzzo
Foto di: Voce