Il 3 maggio, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, il Parlamento europeo ha annunciato una nuova edizione del Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo, aprendo le candidature fino al 31 luglio 2024.
Questo premio, istituito nel 2020 dal Parlamento europeo in memoria della giornalista e blogger maltese Daphne Caruana Galizia, assassinata il 16 ottobre 2017 per il suo impegno contro la corruzione, intende celebrare annualmente il giornalismo di eccellenza che sostiene e difende i principi e i valori fondamentali dell’UE, come la dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e i diritti umani.
Possono partecipare al Premio giornalisti individuali o team di giornalisti di qualsiasi nazionalità, a condizione che le loro inchieste approfondite siano state pubblicate e/o trasmesse da media (stampa, audiovisivi o online) con sede in uno dei 27 Paesi UE, nel periodo dal 1° settembre 2023 al 31 luglio 2024.
Le opere possono essere realizzate da uno o più autori. Le candidature possono essere presentate direttamente dagli autori o da organizzazioni e associazioni professionali del settore dei media a loro nome.
Un giornalista o un team di giornalisti possono presentare più di un lavoro, ma ciascun contributo deve essere sottoposto con una candidatura separata.
Una giuria indipendente, composta da rappresentanti della stampa e della società civile dei 27 Paesi UE e delle principali associazioni giornalistiche europee, sceglierà il vincitore del Premio, che riceverà un premio in denaro di 20mila euro.