Oggi è la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, istituita dall’Onu nel 2005 ogni terza domenica di novembre.
In Italia qual è la situazione? Secondo l’ultimo rapporto semestrale Aci-Istat, dal 2001 le vittime stradali in Italia si sono ridotte del 60%, ma dal 2019 il calo è stato contenuto e l’obiettivo di dimezzare i decessi entro il 2030 appare lontano.
“Guardando agli ultimi due decenni, le vittime di incidenti stradali si sono ridotte del 60,1% rispetto al primo semestre 2001. Negli ultimi anni, tuttavia, il progresso appare rallentato. Rispetto al primo semestre del 2019 — anno di riferimento scelto dalla Commissione Europea per il programma “Road Safety Policy Framework 2021-2030″, che punta a ridurre del 50% le vittime e i feriti gravi entro il 2030 — si osserva, infatti, un calo contenuto di incidenti (-1,5%) e feriti (-5,0%) e una più marcata riduzione dei decessi (-14,6%)”.
“La diminuzione delle vittime rappresenta un progresso verso gli obiettivi europei, ma il percorso per dimezzare i morti sulle strade entro il 2030 resta ancora impegnativo” spiega il rapporto.




