C’è anche un po’ di Marsica nel film “Pantafa”, diretto da Emanuele Scaringi, in uscita oggi nelle sale italiane. Tra i protagonisti della pellicola c’è anche il giovanissimo attore di Trasacco Jacopo Vermiglio, 14 anni da compiere ad agosto, alla sua prima esperienza sul Grande schermo.
La leggenda della Pantafa che prende vita nel film, affonda dunque le sue radici nella tradizione italiana e abruzzese: si tramanda infatti la storia di una “strega”, una entità soprannaturale, che durante il sonno provoca quella sensazione di vuoto, di paralisi e quasi di panico per via di un peso sul petto.
La leggenda vuole che sia lei la causa della paralisi ipnagogica, ossia l’incapacità di muoversi quando ci si risveglia durante la fase rem.
“La fantasma”, termine con cui l’entità è conosciuta in Abruzzo, è il tema su cui ruoterà il film di Scaringi, tra superstizione, leggenda, incarnazione del male e delle paure più recondite dell’uomo.
Per il giovane attore marsicano è stata una grande emozione poter lavorare accanto a grandi nomi come Kasia Smutniak (Marta nel film), protagonista della pellicola.
Vermiglio, che debutterà sul Grande schermo nel ruolo di amico della figlia di Marta, ha raccontato a Info Media News questa esperienza, che definisce “una bellissima avventura”.
“Questo film è stato il primo in assoluto che io abbia fatto, quindi possiamo dire ‘buona la prima’ – spiega il giovane attore – Ho dovuto imparare tutto sul campo, ma è stata un’ esperienza bellissima. Ricordo ancora il primo giorno di riprese e penso che non lo dimenticherò mai”.
L’intervista integrale a Jacopo Vermiglio andrà in onda questa sera sul canale 15 del digitale terrestre alle 19.30 e poi in replica alle 20 e alle 20.30.
LMM