Davide e Mario Ciaccia sono di nuovo liberi.
I Gip del Tribunale di Roma e Teramo, con due distinte udienze per entrambi, non hanno convalidato l’arresto per i due fratelli, il primo presidente del Teramo calcio di serie C, da qualche settimana proprietari del club, e che erano in stato di fermo da giovedì mattina nell’ambito di un’inchiesta della procura di Roma che ha coinvolto sei regioni.
I due imprenditori romani, che devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato erano stati arrestati dai militari della Guardia di Finanza a Teramo e Roma. Nel corso dell’inchiesta poste sotto sequestro il 60% delle azioni del Teramo Calcio.