giunta regionale dell’Abruzzo, su proposta dell’assessore al Bilancio Guido Liris, ha approvato il preconsuntivo 2021, che ha permesso, tra le altre cose, di sbloccare i contributi destinati alle imprese turistiche localizzate nei comuni all’interno dei quali ci sono comprensori sciistici danneggiate dalla pandemia.
“Si tratta di un passaggio meramente tecnico ma di valenza strategica per l’equilibrio dei conti della Regione”, spiega Liris, “l’approvazione del documento, ha infatti permesso di reinscrivere a bilancio le entrate derivanti da assegnazioni statali”.
“L’approvazione della conseguente variazione di bilancio”, aggiunge l’assessore, “ha poi messo a disposizione del Servizio Politiche Turistiche e Sportive la somma di 9,6 milioni di euro”.
“L’approvazione del preconsuntivo”, spiega Liris, “consente, quindi, di stimare il risultato di amministrazione e, conseguentemente, di reinscrivere in bilancio le somme vincolate già richieste dai Dipartimenti, quelle esigibili entro il 2022, e per rendere le stesse utilizzabili, per le medesime finalità, prima dell’approvazione del consuntivo dell’esercizio corrente”.
“In materia di economie vincolate, nelle more dell’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio in chiusura, le quote del risultato di amministrazione presunto dell’esercizio precedente costituite da accantonamenti risultanti dall’ultimo consuntivo approvato o derivanti da fondi vincolati”, illustra l’assessore, “possono essere utilizzate per le finalità cui sono destinate, attraverso l’iscrizione di tali risorse, come posta a sé stante dell’entrata, del primo esercizio del bilancio di previsione o con provvedimento di variazione al bilancio, sulla base di una relazione documentata del dirigente competente, per garantire la prosecuzione o l’avvio di attività soggette a termini o scadenza”.
“Le quote del risultato presunto derivante dall’esercizio precedente, costituite dagli accantonamenti effettuati, possono essere utilizzate prima dell’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio precedente, per le finalità cui sono destinate, con provvedimento di variazione al bilancio, a seguito dell’approvazione del prospetto aggiornato del risultato di amministrazione presunto da parte della Giunta”.
“In merito ed al fine di permettere il relativo utilizzo nelle forme di legge, in base ai dati di preconsuntivo 2021 e nelle more della conclusione del procedimento di approvazione del Rendiconto per lo stesso esercizio 2021”, continua Liris, “si è reso necessario rideterminare la consistenza delle quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2021, come ridefinito a seguito delle operazioni di verifica nonché il relativo limite massimo iscrivibile in bilancio, che ammontano a 315,6 milioni di euro, di cui 73,3 milioni di euro per la quota accantonata massima e a 242,3 milioni per la quota vincolata massima”.