INFO MEDIA NEWS
NEWS Sport

‘Gli angeli della TV’ allo Stadio dei Marsi: il tumore si sconfigge anche con un triangolare di calcio

Tutti sono amici della vita, anche gli ‘Gli angeli della TV’ di Canale 5. Tutti fermi il giorno 3 di agosto: dopo l’esperienza nazionale dell’Italia maturata negli Europei di calcio appena passati, un altro appuntamento di gusto col pallone tondo si ripresenta per il pubblico marsicano delle grandi occasioni sportive, rimasto col fiato sospeso a metà e con il cuore a disposizione. A breve, nella cornice organizzativa della ‘Settimana Marsicana’, manifestazione che dopo 36 anni di inattività torna a far capolino nella Marsica, verrà realizzato un triangolare di calcio battezzato, per il primo anno in assoluto, dallo staff della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori della Provincia di L’Aquila, diretta dal senologo Antonio Addari.

IMG_4396Presso le pareti in erba dello Stadio dei Marsi di Avezzano, nella giornata di mercoledì 3 agosto, a partire dalle ore 17,30, la squadra di calcio nazionale della nota trasmissione TV di Canale 5 di canto e ballo, denominata ‘Gli angeli della TV’, ingaggerà una vera e propria lotta all’ultimo goal non competitiva, contro due squadre locali, campionesse della sensibilità, quali il Team Calcio TeleSpazio ed il Team Calcio Alfa Midia. Non solo sport, però. Gli artisti poliedrici del talent show televisivo, di fatti, canteranno e balleranno per il pubblico presente sugli spalti, dando vita, in questo modo, ad un triangolare di calcio ‘ricco’ e spensierato, in formato show. Madrina dell’evento sportivo e sensibilizzante, l’attrice Marina Marchione, simbolo dell’edizione 2007 del nutrito format televisivo per talenti nostrani.

La Lilt, traghettata dal suo esercito femminile di volontarie, torna, anche per questa occasione, quindi, a far parlare di sé grazie all’opera sempreverde della sensibilizzazione. Questa volta, però, toccherà a tre compagini calcistiche diverse scontrarsi l’una contro l’altra, per il bene supremo della prevenzione. La partita-spettacolo organizzata dalla Lilt avrà un costo minimo a biglietto pari a 5 euro totali. La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, quindi, continua il suo battage sociale a favore del controllo del benessere psicofisico della collettività. «Il ricavato raccolto – spiegano le volontarie all’unisono – verrà incassato per rendere effettivo e possibile l’acquisto di un ecografo, utile ad entrambi gli ambulatori della Lilt, dispiegati sul panorama provinciale, uno ad Avezzano e l’altro nella città di L’Aquila. Abbiamo optato – aggiungono – questa volta, per un evento sportivo, perché vogliamo tentare di uniformare il nostro messaggio contro qualsiasi tipo di forma tumorale a tutti gli strati della società odierna. Noi difendiamo le donne, ma anche tutti coloro che sono affetti da questo tremendo buco nero della vita. A calcio, questa volta, giocherà il sorriso contro il pianto del dolore: speriamo che questi tre alleati sportivi ci aiutino a sconfiggere la ritrosia, il pregiudizio e l’ignoranza sulla prevenzione del cancro». La Nazionale di calcio ‘Gli angeli della TV’ è sorta proprio con l’intento di portare aiuto, sostegno e soccorso a coloro che richiedono un maggior ascolto ed un più fine udito sociale da parte dei microfoni di punta della società. Si tratta di una grande famiglia associativa No Profit. Dispiegare le ali a favore della salute altrui, significa, in un certo senso, lasciarsi andare all’altruismo, lasciando l’egoismo agli schiavi di sé stessi e ai loro padroni. Nel cuore dello sport, batterà, il 3 agosto, anche la pulsazione dolce della Lilt, un’associazione longeva, sempre più a stretto contatto con il territorio che tutela e che rappresenta.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Fiera agricoltura: “Puntare su ricerca e innovazione”

Emanuele Imprudente: "Sarà dedicato ampio spazio ai processi agricoli sostenibili, come ...
Redazione IMN

L’Aquila: CTGS nessuna risposta

I sindacati intervengono a difesa dei lavoratori
Roberta Maiolini

Il consigliere Chiara Colucci diventa avvocato: «Lavorerò per la mia professione e per la mia città»

Kristin Santucci