“La politica del fare e l’essere in prima linea per dare risposte ai cittadini premiano sempre. Elementi distintivi dell’azione del sindaco Pierluigi Biondi che, nella rilevazione annuale realizzata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, aumenta il proprio consenso, raggiungendo l’ottavo posto tra i sindaci più apprezzati del Paese, primo tra gli abruzzesi”, così si legge in una nota stampa diramata dalla portavoce comunale di Fratelli d’Italia L’Aquila, Michele Malafoglia.
“Un risultato – continua la portavoce – con cui viene riconosciuto il senso del dovere e di responsabilità assunto nei confronti della comunità sin dal giorno della sua elezione”.
“Una visione strategica del futuro che testimonia, inoltre, la capacità di Fratelli d’Italia di poter contare su una classe dirigente competente, preparata e in grado di saper affrontare le molteplici sfide su cui è chiamato a confrontarsi un amministratore. In riferimento all’anno della vittoria elettorale l’innalzamento percentuale pone Biondi al terzo posto in assoluto in Italia, con un +5,5%: un incremento persino superiore a quello dello scorso anno, che lo aveva visto scalare la classifica sino al 19° posto, con una crescita del 5,2%. Dati che confortano su come i cittadini abbiano ben chiara la validità delle iniziative, delle proposte, dei progetti, il percorso di rinascita culturale portato avanti in questi anni, nonostante le difficoltà legate alla diffusione del coronavirus, dal sindaco Biondi e dalla sua amministrazione. Proseguire su questa strada, cercando di migliorarsi sempre di più, sarà l’obiettivo su cui Fratelli d’Italia continuerà a lavorare costantemente e quotidianamente per il bene della nostra amata L’Aquila”.
Il commento del sindaco sui social: “L’ottavo in assoluto su più di 100 sindaci italiani, terzo come crescita nel gradimento dal giorno delle elezioni, secondo Il Sole 24 Ore. Si parla sempre dei sindaci come terminale di qualunque difficoltà o crisi, di mille e mille cose che non vanno, ma anche guide di comunità, responsabili di decisioni complesse, i primi a cui si chiede perché, di risolvere, di mediare e combattere. Per L’Aquila ho tre principi: il meglio, il giusto e lo studio. Ringrazio la mia squadra, la giunta e l’intera amministrazione. Questo risultato è il frutto di quello che facciamo insieme”.