«Stiamo lavorando in sinergia con le Istituzioni per la conferma nel 2019 degli Internazionali Atp (Association of Tennis Professionals) dell’Aquila Gold Bet tennis, che tanto successo hanno avuto nello scorso mese di giugno. Tra le altre c’è una ipotesi suggestiva che vogliamo perseguire: una edizione 2019 nel mese di agosto in concomitanza con la Perdonanza celestiniana».
È ambizioso il progetto annunciato da Ezio Rainaldi, presidente del Circolo Tennis ‘Peppe Verna’ dell’Aquila, nello scorso mese di giugno teatro del challenger da 50 mila dollari di montepremi, sulla edizione del prossimo anno sulla quale ci sono contatti continui con la Mef, la società che per conto dell’Atp ha i diritti del torneo professionistico. L’imprenditore prende posizione dopo l’annuncio fatto nei giorni scorsi dal consigliere regionale, Pierpaolo Pietrucci (Pd), che si sta attivando affinché ci sia il bis.
Rainaldi rilancia e chiede il coinvolgimento di tutte le forze politiche per fare in modo che il torneo, una volta riconfermato, si possa svolgere durante la Perdonanza celestiniana, evento clou che consegna la città alla ribalta nazionale e internazionale. «Il nostro obiettivo – spiega ancora – è quello di coinvolgere anche le altre realtà sportive aquilane e creare un grande evento all’insegna dell’identità. Apprendiamo con piacere che c’è una volontà politica che va nella direzione di credere e investire negli eventi sportivi di livello, stiamo cercando date più idonee che permettano alla cittadinanza di godere al massimo della manifestazione, in modo che caratterizzi ancora di più il territorio, rendendolo maggiormente fruibile e attrattivo. Sarebbe bello, per esempio, pensare di poter ospitare atleti di fama internazionale durante la Perdonanza, ma è importante riportare il torneo all’Aquila e in questo senso lancio un appello all’amministrazione, affinché ci aiuti a rendere possibile tutto questo, creando le condizioni necessarie».
Il binomio sport-sociale, nel caso dell’Aquila legato al rilancio di una città ancora alle prese con la ricostruzione non solo edile, ha funzionato, anzi nel capoluogo abruzzese ha trionfato a tal punto che, già dalla fine del torneo, è partita la corsa per avere l’ufficialità della conferma. «L’impegno espresso da Pietrucci è sicuramente una bella notizia, che ci dà speranza per la riconferma. Lavorando da un anno prima, in modo sinergico con le scelte politiche e coinvolgendo altre realtà, si potranno raddoppiare i numeri, già oltre ogni aspettativa, del 2018», sottolinea Rainaldi.
L’edizione all’Aquila, dove sono sbarcati atleti tra i top 100 del mondo, è stata particolarmente partecipata in termini agonistici e di socialità, anche grazie al grande livello tecnico dei tennisti in campo: al Circolo Tennis si sono avvicendate mediamente dalle 1.500 alle 2 mila persone al giorno. Per raddoppiare l’offerta, il presidente propone di «mettere in sinergia il Circolo con le altre strutture cittadine per dar forza e crescita allo sport e allo stesso territorio, perché L’Aquila ha l’esigenza di avere dei punti di riferimento e di programmare per tempo i grandi eventi, anche per coinvolgere la categoria imprenditoriale e tutti quei professionisti che vogliono investire nelle manifestazioni culturali e sportive di livello. Se si programma per tempo, L’Aquila sarà capace di esprimere tutte le sue potenzialità, che sono tante, anche richiamando le necessarie forze economiche a sostenere quello che deve, e dovrà essere, lo sviluppo del territorio, di concerto con le realtà storiche che il capoluogo ha in vari settori. – aggiunge Rainaldi – Io parlo a nome del Circolo Tennis, ma mi riferisco anche ad altri pilastri dello sport cittadino, come L’Aquila Rugby, il ciclismo con la tappa del Giro d’Italia, il nuoto, il calcio, tutti gli sport di montagna, da mettere in rete con gli eventi culturali. Se si riuscisse a fare questo la nostra città avrebbe un programma invidiabile, con una ricaduta economica sul territorio importante e gli imprenditori sarebbero ben felici di essere coinvolti in questo progetto, per la straordinaria vetrina che offrirebbe».
Rainaldi annuncia che anche il patron della Mef, Marcello Marchesini, si è mostrato disponibile all’edizione dell’anno prossimo. «Dal Mef abbiamo ricevuto una recensione positiva, c’è stato apprezzamento e riconoscimento e ripetiamo la volontà di essere riconfermati come una delle 5 tappe del Challenger Atp 2019, considerando anche che stanno cambiando le regole: aumenta il premio, il numero dei giocatori passa a 48, questo perché le tappe nel mondo si sono ridotte. E alla luce di questa riforma, una riconferma sarebbe un segnale importante per la città, che dimostrerebbe, ancora una volta di essere all’altezza dei grandi eventi», conclude il presidente del Circolo Tennis L’Aquila.
Fonte: Ufficio Stampa Circolo Tennis L’Aquila
Foto di: Atp Challenger L’AQuila