“Gli altri anni abbiamo iniziato il 20 agosto. In fondo si tratta soltanto di una settimana di anticipo”.
Lo ha detto il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, rispondendo a Reggio Calabria alle domande dei giornalisti a margine della cerimonia di consegna del premio “”Oreste Granillo”.
“Ricordo che nel 1994 negli Usa disputammo la finale dei mondiali contro il Brasile il 17 luglio a Pasadena – ha aggiunto – . C’erano 50 gradi esi giocò regolarmente. Il calcio è il calcio. Gli atleti sono atleti e sono dunque preparati ad affrontare le condizioni più estreme. Non ci possono essere discussioni su questo. Non abbiamo deciso noi quando avviare e finire il campionato. Ci sono delle date e vanno rispettate”. Gravina ha ricevuto il riconoscimento, ideato da Maurizio Insardà, insieme col presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ed al ceo della piattaforma Helbiz Media, Matteo Mammì.