“La crisi climatica non è un problema sconosciuto che possiamo rimandare. È qui ora ed ha già avuto impatti catastrofici sulla vita delle persone. In ogni regione del mondo, le persone stanno già avvertendo l’impatto del cambiamento climatico sulla loro vita quotidiana, ma coloro che vivono nelle aree più esposte vengono colpiti in modo sproporzionato, nonostante siano quelli che vi contribuiscono meno. Vogliamo che questa campagna diffonda consapevolezza e ispiri le persone ad essere coinvolte, parlare e fare pressione sui loro leader”. Questo il messaggio di Greta Thunberg per la campagna #ClimateChangedMe lanciata dalla Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC).e sostenuta dalla Croce Rossa Italiana.
Prima del lancio della campagna l’IFRC, infatti, ha raccolto oltre 100 voci da membri della comunità, volontari e attivisti, tra cui anche Greta Thunberg e Fridays for Future. Durante brevi videoclip, le persone descrivono come la crisi climatica ha già avuto un impatto sulle loro vite e si pongono la domanda: “Il clima mi ha cambiato. La mia storia ti cambierà?”. In vista della COP26, la campagna generata dagli utenti continuerà a raccogliere storie, che verranno poi pubblicate come e-book.
Una campagna fortemente voluta dal Presidente IFRC e della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, che ha dichiarato: “Il cambiamento climatico sta già influenzando le nostre vite e non farà che peggiorare. Nessuna regione al mondo è stata risparmiata dagli impatti devastanti di eventi meteorologici estremi. In vista della COP26, chiediamo ai leader mondiali di assumere impegni concreti, non solo per ridurre le emissioni di gas serra e raggiungere gli obiettivi fissati nell’accordo di Parigi entro il 2050, ma anche per affrontare le conseguenze umanitarie esistenti e imminenti causate dal cambiamento climatico, investendo nella comunità sull’adattamento, sui sistemi di prevenzione e sulle possibili azioni a livello locale. Ogni giorno assistiamo ai danni del cambiamento climatico. La crisi è in atto e dobbiamo agire ora”.