Un anno particolarmente avaro di ponti e occasioni per programmare un week-end lungo: calendario alla mano, il 2021 lascia pochi margini alla speranza di organizzare – Covid permettendo – qualche break all’insegna del relax e della libertà, almeno quella consentita, dalle restrizioni anti pandemia.
Archiviato il periodo delle festività natalizie, che fino al 6 gennaio vedono l’Italia quasi sempre soggetta ai divieti da zona rossa (fa eccezione soltanto lunedì 4, colorato in arancione), con il pensiero al vaccino ci si proietta già alle mini vacanze di Pasqua, che cade domenica 4 aprile, con Pasquetta lunedì 5.
Con le scuole chiuse dal 1 aprile, si potrebbe accarezzare l’idea per mettere il naso fuori, tra città d’arte, campagna o montagna.
Il 25 aprile, però, è domenica e il Primo maggio è sabato: né la festa della Liberazione né quella dei lavoratori lasciano spiragli per un giorno in più di riposo.
Il 2 giugno, festa della Repubblica, cade di mercoledì; per i romani San Pietro e Paolo, il 29 giugno, è un martedì.
Va un po’ meglio con il ponte di Ognissanti: il 1 novembre è lunedì e si presta ad allungare il week end di Halloween.
Per i milanesi, Sant’Ambrogio (il 7 dicembre) è martedì, seguito dall’Immacolata Concezione: con il lunedì libero, si può provare a immaginare un long week end.
Poche soddisfazioni a fine anno: Natale e Santo Stefano cadono di sabato e domenica e sempre di sabato si aprirà il 2022.