Non sentono più di avere il peso specifico di una volta, il peso politico ed amministrativo, cioè, che, per loro, meriterebbero, i civici della Coalizione a sostegno del sindaco Gabriele De Angelis, 5 in totale per quattro liste, attualmente in forza alla Maggioranza del Consiglio comunale di Avezzano, dopo la ricomposizione della faccia di quest’ultimo a seguito della sentenza finale dell’Anatra Zoppa che, volente o nolente, ha cambiato e forzatamente fatto risistemare le carte politiche sulla tavola del potere esecutivo del Governo cittadino.
La geografia così conformata, però, secondo i 5 di area civica, non sarebbe totalmente rappresentativa della loro presenza, del loro apporto e del loro supporto. Perciò, proprio le componenti civiche della Coalizione di De Angelis hanno deciso di riunirsi questo pomeriggio insieme, per riflettere. Insomma: questa fase due del governo della città, quasi quasi s’ha da rifare, avrebbe detto Manzoni. E chissà se così sarà. Intanto, questo pomeriggio, i 5, e cioè Alberto Lamorgese, Alessandro Pierleoni, Francesco Paciotti, Donato Aratari e Antonietta Dominici si sono visti e parlati lungamente fra di loro. La riunione è avvenuta senza la presenza del sindaco, proprio per tentare di dare una lettura alla sua scelta attuale politica e amministrativa. I civici, cioè, dal canto loro, rivendicano la giusta dignità e la giusta parità che convengono ad una componente civica nell’ambito di una rappresentanza di Giunta, che oggi, sempre secondo loro, è venuta meno. L’etichetta di Centrodestra, cioè, ossia, attualmente, il ‘vestito’ più volte indossato e ribadito dal De Angelis, anche con il tesseramento a Forza Italia, non sarebbe in accordo con le linee guida e le direttive iniziali della componente civica della Coalizione stessa, la quale, sempre secondo il sale di questa riunione, a breve presenterà un documento unitario al primo cittadino, per avere un chiarimento di carattere politico-amministrativo all’interno di questa fase 2. Oggi, cioè, a rigor di logica, è stata posta a terra la prima pietra di un dialogo che si vuole più ampio e più cacciatore di risposte e di certezze.
I 5 consiglieri delle quattro liste civiche della Coalizione di De Angelis si sono riuniti in quello che può essere definito un incontro preliminare, quindi, valevole per attuare una fase di valutazione, appunto, collettiva e generale, di carattere politico-amministrativo, circa le novità introdotte attraverso la fase due del Governo De Angelis. Il ‘rispetto’ richiesto dai civici potrebbe, secondo loro e secondo le direttive emerse da questa riunione, essere realizzato attraverso una rappresentanza netta e schietta in Giunta. Nei prossimi giorni, i civici stileranno, quindi, un documento unico da sottoporre alla valutazione del primo cittadino su una possibile e nuova quadra che stia bene e che venga accolta anche da questa ala della coalizione.
Nella prossima settimana futura, il Gruppo dei civici si riunirà di nuovo. In base a queste rivendicazioni che verranno presentate al sindaco De Angelis – delle vere e proprie nonché profonde riflessioni – Avezzano potrà avere, forse, una terza via da tracciare nell’immediato domani. Fino ad ora, non sembrerebbe esserci stato alcun incontro ufficiale fra il primo cittadino e la composizione civica della sua coalizione, all’indomani dell’Anatra Zoppa per mettere nero su bianco i nuovi punti introdotti. I pugni che battono, questa volta, sul tavolo delle scelte politiche, battono all’unisono. Quella di adesso viene definita dai civici come una Giunta non propriamente calzante e rispondere a quello che era il principio di un’azione amministrativa civica e dettata da un programma civico ben preciso, sempre in base al loro punto di vista. Oggi, il quadro di riferimento è cambiato in virtù di una più schietta adesione al Centrodestra. E questa posizione, i civici la vaglieranno con molta ponderazione.