Tutto è bene quel che finisce bene.
Il cane, con somma felicità da parte dei suoi “salvatori”, i vigili del fuoco del distaccamento di Avezzano, è stato recuperato nel primo pomeriggio di oggi, dopo ore di attività.
Il cane era finito in un dirupo.
Le operazioni di salvataggio sono iniziate questa mattina presto, da quando, cioè, è scattato l’allarme. L’animale era precipitato, infatti, accidentalmente in un dirupo nei pressi della località La Croce di Tagliacozzo. I pompieri si sono calati giù, con tanto di imbracatura, per 60 metri di profondità, ma i primi tentativi di recuperare il cane non sono andati a buon fine, a causa soprattutto della zona impervia.
I vigili del fuoco del distaccamento di Avezzano, comunque, hanno coordinato tutte le operazioni, prima di individuazione del cane e poi di recupero. Il salvataggio è stato possibile grazie all’utilizzo di un drone da parte di vigili del fuoco specializzati, facenti parte del Sapr , ovvero del Sistema Aeromobili a Pilotaggio remoto.
Il cane da caccia, come raccontato già qui dalla nostra testata, era stato localizzato grazie all’utilizzo del drone, più o meno alla metà della parete rocciosa del dirupo.