L’operazione è andata a buon fine: l’appuntato dei Carabinieri, in forza al Nucleo radiomobile della Compagnia di Avezzano, è stato sottoposto ad operazione nella giornata di ieri. Tutto è andato per il meglio: la prognosi resta ancora riservata. L’uomo è ancora ricoverato al Reparto di Chirurgia Maxillo Facciale del San Salvatore dell’Aquila, diretto dal primario Tommaso Cutilli.
L’appuntato scelto Vito La Mendola aveva riportato, a seguito dell’aggressione subita, una frattura scomposta del setto nasale e del seno mascellare destro. Anche due altri suoi colleghi intervenuti sono rimasti feriti, con una prognosi di 15 e 3 giorni, rispettivamente.
Probabilmente, potrà tornare al lavoro tra 8 mesi al massimo. Tanta la solidarietà espressa dalle voci politiche, sindacali e sociali.