Annito Pensa, classe 1919, ieri, 4 febbraio, ha compiuto 100 anni, oppure, come ha detto al sindaco Vincenzo Giovagnorio e alla presidente del Consiglio Anna Mastroddi giunti a Villa San Sebastiano per fargli gli auguri, 36.525 giorni e 18 ore! Alle ore 18 del pomeriggio di ieri, infatti, Annito ha spento le candeline attorniato dall’effetto della moglie Florinda e dei parenti. In gioventù è stato podista e ha militato come calciatore nella squadra locale, suonava il flicornino in Mi bemolle e cantava le messe del Perosi nella corale parrocchiale, ma il 4 marzo 1939 dovette partire per la Guerra.
Ha lavorato 5 anni in Argentina come agricoltore e 3 in Germania come falegname, poi ha fatto il muratore e infine è stato magazziniere a Tivoli.
Grande senso dell’umorismo, ha deliziato i presenti con barzellette e storie d’altri tempi. Forse il segreto per arrivare a questo venerando traguardo è la serenità e l’allegria.
Fonte e foto di: Ufficio Stampa Comune di Tagliacozzo