Cosa sono le zone franche doganali e quali vantaggi possono sbloccare per un territorio come la Marsica? Attorno a questo punto di domanda si svilupperà, il prossimo 27 settembre, dalle ore 16 alle 19, presso il Castello Orsini, il primo convegno sulle novità introdotte dalle Zone Franche doganali ricadenti nei perimetri della Zes, promosso ed organizzato dal Comune di Avezzano. Le zone franche sono spazi in cui è possibile depositare merci terze senza pagare dazi o IVA: è un meccanismo di import-export assolutamente agevolato e a vantaggio totale di aziende e imprenditori. In Regione Abruzzo, questo dinamismo è stato attivato con la pubblicazione di un avviso pubblico, finalizzato ad individuare soggetti privati interessati a gestire una zona franca.
Il convegno, quindi, è stato organizzato proprio per illustrare incentivi, iter e vantaggi ad una platea di interlocutori interessati, tra cui avvocati, ingegneri e commercialisti. Indispensabili il sostegno della struttura Zes Abruzzo, capitanata dal commissario straordinario e professore Mauro Miccio e il contributo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: “Due partner importanti e prestigiosi. – afferma l’assessore delegata Loreta Ruscio – Nel corso del convegno, potremo contare su interventi di assoluto rilievo. Gli addetti ai lavori daranno informazioni utili e puntuali, spiegando in che modo poter ottimizzare ancora di più la nostra area Zes che, lo ricordo, è la più grande della Regione Abruzzo e che ricomprende, al suo interno, anche i metri quadri dell’Interporto di Avezzano”. Considerata l’importanza dell’argomento – diventato tema centrale nell’agenda della politica nazionale – il Comune ha inteso invitare il massimo vertice dell’Ente regionale, il presidente Marco Marsilio. Dopo i saluti di benvenuto del sindaco, Giovanni Di Pangrazio, toccherà ai diversi relatori intervenire sull’argomento, esponendo casistiche, illustrando innovazioni e consegnando strumenti tecnici a chi sarà presente. Tra i relatori, presenzieranno il direttore dell’Ufficio delle Dogane dell’Aquila Davide Miggiano e il dottor Cosmo Domenico Tallino, a capo dell’Ufficio delle Dogane di Roma 1, entrambi nell’ambito della Direzione interregionale per il Lazio e per l’Abruzzo. Assieme a loro, interverrà il commissario straordinario della struttura Zes della Regione Abruzzo, ovvero il professor Mauro Miccio.
Il pomeriggio di approfondimento è stato accreditato presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila e presso l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della Marsica, anche se il Comune punta a coinvolgere anche l’Ordine degli avvocati territoriale.
Così come ha dichiarato già in più di un’occasione il commissario Miccio, “L’Abruzzo imprenditoriale è ora di fronte ad un beneficio economico di notevole portata. La zona franca doganale azzera i costi di passaggi fondamentali, come quelli relativi al deposito delle merci e alle attività di trasformazione di materie prime o semilavorati. Si va a tastare, cioè, il terreno dell’import e dell’export di prodotti finiti, verso paesi extracomunitari, attivando una serie di benefici fiscali. Un incentivo che è appetibile anche per aziende che, pur non rientrando formalmente in area Zes, possono accedervi tramite lo stoccaggio dei loro prodotti”.