Continua a salire la curva dei contagi Covid in Abruzzo, regione che registra il dato più d’Italia per incidenza con 87,3 positivi ogni centomila abitanti, nella settimana dal 14 al 20 aprile.
Il dato degli ultimi sette giorni, il più alto registrato da oltre due mesi e mezzo, è pari al +27% rispetto a quello della settimana precedente, che già aveva fatto registrare una crescita significativa.
A livello territoriale i numeri più alti si registrano nell’Aquilano, dove l’incidenza settimanale dei casi per centomila abitanti sale a 226 (una settimana fa 129).
Seguono il Chietino con 93 (una settimana fa 61), il Pescarese con 92 (una settimana fa 69) e il Teramano con 64 (61).
In aumento anche i ricoveri, sia nei reparti ordinari sia in terapia intensiva, ma la pressione ospedaliera resta sotto la soglia di allarme: il tasso di occupazione dei posti letto Covid, infatti, è al 2% per le rianimazioni e al 5% per l’area non critica. Sono 1.055 (di cui 339 reinfezioni) i casi registrati tra il 15 e il 21 aprile, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 656.413 (di cui 38.555 reinfezioni).
Nell’ultima settimana, come riporta il bollettino regionale comunicato dall’assessorato regionale alla Sanità guidato da Nicoletta Verì, sono stati eseguiti 2.174 tamponi molecolari e 8.579 test antigenici, per un tasso di positività pari al 9,81%.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi, di età compresa tra 81 e 97 anni, e sale a 3.955.
Gli attualmente positivi scendono a 3.811 (-3.281 rispetto a venerdì scorso): di questi, 70 (+2) sono ricoverati in ospedale in area medica e 4 (+4) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. Negli ultimi sette giorni, considerando anche i riallineamenti dei dati, sono 652 i nuovi positivi in provincia dell’Aquila, 346 nel Chietino, 289 nel Pescarese e 193 nel Teramano.
Il quadro è confermato dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità: con un Rt puntuale, stimato al 5 aprile scorso, pari a 0.95 e diverse allerte di resilienza, la Cabina di regia classifica l’Abruzzo con un rischio alto.
A.C.P.