“I nodi vengono al pettine ed anche le bugie, ma veramente il duo Marsilio e Sospiri credeva di poter prendere in giro l’Abruzzo e gli abruzzesi, veramente possono pensare che dimentichiamo?
Circa un anno fa, sempre il duo, avevano annunciato risorse aggiuntive per la portualità abruzzese dalla programmazione della Autorità Portuale di Ancona. Noi avevamo detto che non era vero, che si trattava banalmente di una richiesta di fondi, chiaramente non arrivati. Cosa è accaduto? Esattamente ciò che abbiamo detto allora, era una bugia”. Comincia così una nota inviata alle Redazioni a firma del deputato abruzzese Camillo D’Alessandro, Iv.
“Invece accade che oggi vanno in affidamento le opere per il Porto di Pescara guadagnate dal Governo D’Alfonso con il Masterplan firmato con l’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi: 15 milioni di euro con il masterplan a cui si sono aggiunti ulteriori 16 milioni ottenuti dal CIPE 28 febbraio 2018 con il Governo Gentiloni. Mi ricordo Sospiri che un giorno sì e l’altro pure ci accusava che il Masterplan era un libro dei sogni, ma per fortuna per l’Abruzzo si tratta di sogni che si avverano, come i lavori straordinari a Pescara”, aggiunge il parlamentare.
“Posso capire che Sospiri dichiara su tutto, ma poteva per esempio parlare del suo compleanno, della festa, degli auguri sicuramente ricevuti a cui si aggiungono i miei, ma lasci perdere le narrazioni da Istituto Luce, non servono, sono ridicole e le smontiamo una ad una. Da noi soldi veri che vanno in appalto”,