La pittura di Teofilo Patini (Castel di Sangro * 1840-÷Napoli 1906) ha lasciato una traccia profonda nell’universo “verista” della seconda meta’ dell’800, come un autentico “profeta” della sua terra, tanto amata quanto segnata per secoli, dalla miseria e dalla povertà degli ultimi: “bestie da soma” vere e proprie, come il celeberrimo dipinto, che insieme a “vanga e latte”e “L’erede” costui’ la sua famosa “Trilogia Sociale”.Quindi un grande artista, che ora viene riproposto in uno splendido volume pubblicato dal Dott.Pasquale Del Cimmuto, (già medico e sindaco di Pescocostanzo), direttore della”pinacoteca patiniana” di Castel Di Sangro(AQ), cultore e critico d’arte, che ha altresi contribuito a riscoprire tutti i gran di pittori dell’ 800 e del primo ‘900 abruzzese, di grande valenza nazionale come il Patini. Dopo la recente presentazione avvenuta con grande successo nel suo paese natio, ora sono previste altri incontri, il primo a Pescara il 7 cm, seguito poi da L’Aquila il 14 novembre pv, per approdare successivamente a Napoli ed a Roma, sempre con altri illustri relatori ed ospiti.
VENERDI’ 7 NOVEMBRE (ore 16.00), a PESCARA, (MUSEO CASCELLA), nell’ambito del FLA FESTIVAL 2025,
l’autore Pasquale Del Cimmuto sarà intervistato dal giornalista Sergio Venditti, della rivista di cultura “Tempo Presente” (fondata nel 1956 da Ignazio Silone e Nicola Chiaromonte). Un importante promozione nella città adriatica, che è divenuta un grande polo attrattivo di cultura e d’arte,anche con il “Museo dell’Ottocento”, che ospita le stesse opere di Teofilo Patini, assieme alle altre prestigiose istituzioni e fondazioni, assurte per importanza al livello sia nazionale che internazionale. Tutte occasioni, che si spera possano ancor più far riscoprire quest’ autentica figura d’artista abruzzese,che ha pagato un prezzo altissimo, per la sua coerenza di valori, specie nella difesa degli” ultimi”della Terra, che ancor oggi chiedono giustizia e diritti fondamentali, per l’affrancamento dallo sfruttamento e dalla miseria umana.
Il pregevole volume è edito da PERLEARTI E.T.S.
Comunicato stampa




