Il Giro d’Italia torna in Abruzzo. L’edizione 2020 della Corsa Rosa, presentata ieri negli studi televisivi Rai di Milano, farà tappa in Abruzzo martedì 19 maggio, con la frazione da San Salvo a Tortoreto Lido, che ripercorrerà l’intera riviera in direzione nord, per poi presentare interessanti spunti tecnici nel tratto finale.
Dopo il primo passaggio sulla linea del traguardo, inizierà un circuito di 50 chilometri, caratterizzato dalle dure salite verso Colonnella e Controguerra, oltre all’impegnativo strappo verso Tortoreto Alto da ripetere due volte.
Una tappa che fungerà da vetrina interinazione per le bellezze abruzzesi in un Giro d’Italia, il numero 103 della storia, che partirà il 9 maggio da Budapest, prima volta della Corsa Rosa nell’Europa dell’Est, per concludersi a Milano il 31 maggio.
Tante le frazioni impegnative in programma, tra cui le scalate all’Etna già nella quinta tappa, prima dei tapponi alpini con Monte Bondone, Izoard, Monginevro, Sestriere, Colle dell’Agnello e Stelvio, Cima Coppi dell’edizione 2019, con i suoi 2757 metri di altitudine.
Nell’evento di presentazione, ufficializzata anche la partecipazione del tre volte campione del mondo Peter Sagan, che debutterà sulle strade del Giro dopo aver collezionato ben sette maglie verdi negli ultimi otto Tour de France.
Altri grandi campioni al via, tra i quali Vincenzo Nibali e l’ecuadoriano Richard Carapaz, vincitore dell’ultima corsa rosa. Per l’Abruzzo l’occasione di ammirare da vicino le grandi stelle del ciclismo mondiale, oltre che «un’opportunità unica di promozione turistica», come sottolineato dall’assessore al turismo Mauro Febbo.