Una storia di solitudine che ha scaldato il grande cuore di Aielli. Giovanni Maccalini, aiellese di origine, è morto nel novembre scorso a Fontecchio, in una residenza assistita. In tutta la sua vita Maccallini, detto in paese ‘Sarr’cchiar’, ha avuto a che fare con vicende drammatiche ed è rimasto privato dell’affetto dei suoi familiari a soli 30 anni.
Dopo un’esistenza segnata dalla sofferenza, Maccallini riposa nel cimitero di Sassa ma ad Aielli si è attivata la macchina della solidarietà per riportare ‘Sarr’cchiar’ nella sua terra. È nato così un comitato spontaneo finalizzato alla raccolta dei fondi necessari per far tornare la salma ad Aielli.
“Qualche giorno fa suonarono al mio ufficio, era un aiellese di 88 anni che a piedi, da solo, era venuto personalmente per consegnarmi 20 euro, “so p Sarr’cchiar, è una cosa buona””. Ha raccontato su Facebook il sindaco Enzo Di Natale.