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Il libro che restituisce Mazzarino all’Abruzzo

Presentazione all’Emiciclo

Nella suggestiva cornice del Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio Regionale d’Abruzzo, si è svolta la presentazione del volume Giulio Mazzarino, l’abruzzese alla corte del Re Sole di Alina J. Di Mattia.
L’evento si è tenuto sotto l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, con il patrocinio della Provincia dell’Aquila, del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo (CRAM), del Comune di Pescina, della Casa Museo Mazzarino, e con il sostegno della Fondazione Carispaq.
Il volume, frutto di un’importante opera di ricerca, offre una rilettura appassionata e rigorosa della figura di Mazzarino, dalla sua ascesa da umili origini abruzzesi al ruolo di Primo Ministro del Re Sole, Luigi XIV. Di Mattia ne restituisce un ritratto complesso e umano, capace di coniugare visione politica, strategia diplomatica e impulso culturale.
All’incontro hanno partecipato l’assessore alla Cultura Roberto Santangelo, la consigliera Antonietta La Porta – promotrice della Legge Regionale 4/2024 che ha istituito il Premio Politico Internazionale Giulio Raimondo Mazzarino per la Politica e la Diplomazia – il consigliere regionale Alessio Monaco, il presidente del Consiglio comunale di Pescina Vincenzo Parisse, il vicepresidente della Fondazione Carispaq Pierluigi Panunzi, il giornalista Sergio Venditti e naturalmente l’autrice Alina J. Di Mattia.
«Riscoprire Mazzarino significa riconoscere le radici di un pensiero europeo che parla ancora al presente, ma anche riappropriarci del patrimonio culturale della nostra terra, trasformandolo in consapevolezza, identità condivisa e opportunità per il territorio, anche in chiave formativa – ha dichiarato la consigliera La Porta – promuovendo scambi con istituzioni d’eccellenza come l’Institut de France e la Bibliothèque Mazarine, fondate proprio dallo stesso Mazzarino».
Particolarmente significativo l’annuncio dell’assessore Roberto Santangelo, che ha sottolineato l’esigenza di distribuire l’opera nelle scuole dell’intera regione: «Uno strumento concreto per far conoscere alle nuove generazioni una figura fondamentale del nostro passato, promuovendo consapevolezza culturale e memoria storica sin dai banchi di scuola».
«La promozione della cultura e della memoria storica rientra pienamente nella missione della Fondazione Carispaq, che ha sostenuto finanziariamente la pubblicazione del volume – ha affermato il vicepresidente Pierluigi Panunzi – e supportare iniziative come questa conferma il nostro impegno concreto verso lo sviluppo culturale e sociale del territorio».
Il volume, frutto di un’approfondita ricerca, offre una rilettura rigorosa e appassionata della figura del cardinale, illustrandone l’ascesa dalle umili origini abruzzesi al ruolo di primo ministro di Luigi XIV. Di Mattia ne restituisce un ritratto complesso e umano, capace di fondere visione politica, strategia diplomatica e impulso culturale.
«Il libro non è solo una ricostruzione storica: è un atto di restituzione. Restituzione al cardinale Mazzarino del posto che gli spetta nella storia, e restituzione all’Abruzzo di una figura che troppo a lungo è rimasta ai margini della nostra memoria collettiva. A quattrocento anni dalla sua nascita, era doveroso colmare una lacuna e ridare dignità a un protagonista della diplomazia europea del XVII secolo e figura chiave nella definizione della moderna geopolitica», ha dichiarato l’autrice Alina J. Di Mattia, giornalista e vicepresidente della Casa Museo Mazzarino, da anni impegnata nella tutela e nella valorizzazione della figura storica del cardinale.
Con un approccio critico e ampiamente documentato, Di Mattia smonta i pregiudizi e le narrazioni distorte tramandate dai detrattori di Mazzarino, offrendo al lettore nuove chiavi di lettura grazie anche al contributo di storici contemporanei e al recupero di fonti inedite. Con questa iniziativa, l’Abruzzo rende omaggio a uno dei suoi figli più illustri, celebrandone il ruolo nella costruzione dell’Europa moderna.
Il libro sarà in vendita dal 1° giugno.

Comunicato stampa

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