Sarà inaugurata mercoledì 21 dicembre a Guardiagrele, alle 11, la prima ‘Aula Verde del Parco’, voluta e sostenuta dal Parco nazionale della Majella attraverso un bando del 2015, dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado. A vincere è stato il progetto MajelLAB dell’Istituto comprensivo ‘Nicola da Guardiagrele’ dove l’aula è stata già allestita e avviata grazie anche alla preziosa collaborazione del CEA ‘Il Grande Faggio’ di Pretoro. Si tratta del primo ‘presidio’ del Parco interno ad una scuola, che si concentrerà principalmente sull’esame della qualità dell’aria, dell’acqua e della biodiversità grazie ad uscite e alla successiva analisi dei dati. Un vero laboratorio naturalistico in cui la scienza si studia e si fa sul campo.
Perché è proprio questo l’obiettivo, a spiegarlo è la coordinatrice del progetto, Filomena Ricci: «Ora abbiamo uno spazio dedicato che si discosta un po’ dalla classica didattica. Grazie all’ ‘Aula Verde del Parco’, infatti, la scienza si fa sperimentale e, avvalendoci di varie isole di apprendimento, il percorso di conoscenza diventa un momento di condivisione e cooperazione. Questa è solo la partenza- aggiunge Ricci- il laboratorio dovrà camminare da solo e arricchirsi sempre più di dati e reperti».
Non solo, l’auspicio è che l’aula verde possa trasformarsi nel tempo in una vera stazione di monitoraggio che, come riportato sul bando, sia anche al servizio di altre scuole del territorio. Si rafforza, così, il rapporto del Parco nazionale della Majella con le scuole, al fine di promuovere il coinvolgimento delle nuove generazioni per la conoscenza del territorio, dell’ambiente, dei suoi abitanti e più in generale nell’azione di conservazione. Nel nuovo anno, infatti, sarà pubblicato il bando sulla fauna del Parco ‘A.A.A. Cercasi fumettisti, narratori e reporter’ aperto alle scuole primarie e secondarie della regione Abruzzo.
Fonte AGI
Foto di: Parco Nazionale della Majella