Il Partito Democratico esprime il più profondo sdegno e una ferma condanna per la vile aggressione fisica e verbale subìta da un rappresentante sindacale della CGIL della provincia dell’Aquila, durante un confronto svoltosi in un’azienda di Ortona, come riportato da un comunicato emesso dal sindacato ieri pomeriggio.
Un episodio gravissimo che colpisce non solo una persona, ma l’intero mondo del lavoro e i valori fondanti della nostra democrazia. Le istituzioni, le forze politiche, le realtà produttive e la cittadinanza tutta devono reagire con determinazione di fronte a ogni forma di violenza, intolleranza e intimidazione.
Nessun confronto, per quanto acceso, può giustificare il ricorso alla violenza.
Esprimiamo piena solidarietà alla CGIL e al sindacalista aggredito, che stava svolgendo il proprio dovere di rappresentanza e tutela dei lavoratori. È inaccettabile che chi difende i diritti collettivi venga messo a rischio per le proprie idee o per l’esercizio del proprio ruolo, ed è assurdo che venga sminuito il dialogo sindacale con comportamenti autocratici da parte di chi dimostra allergia al confronto con le maestranze.
Chiediamo che sia fatta piena luce sull’accaduto e che i responsabili vengano individuati e perseguiti secondo legge. Episodi del genere non devono trovare alcuno spazio nella nostra regione
né nel nostro Paese.
Il Partito Democratico solidarizza con la Cgil e continuerà a sostenere con forza il dialogo, il rispetto reciproco e la legalità, contro ogni forma di violenza e sopraffazione.
Daniele Marinelli, segretario Pd Abruzzo
Stefano Albano, segretario provinciale Pd L’Aquila
Leo Marongiu, segretario provinciale Pd Chieti
Comunicato stampa