Il Gran Sasso Science Institute martedì 15 ottobre alle ore 18.00 ospiterà nel proprio Auditorium Kip Thorne, fisico statunitense, dal 2017 premio Nobel per la fisica e consulente scientifico dei film Interstellar e Contact.
Thorne, uno dei padri fondatori dell’astronomia gravitazionale, terrà una conferenza sulle frontiere di questa disciplina che sarà aperta al pubblico e potrà essere seguita anche in lingua italiana grazie ad un sistema di traduzione simultanea. Al professore emerito di fisica è da attribuire la prima osservazione sulle onde gravitazionali, i cui fenomeni sono oggi osservabili attraverso le increspature da essi prodotte nel tessuto dello spazio-tempo. È uno dei massimi esperti a livello mondiale delle implicazioni astrofisiche della relatività generale di Einstein.
Il grande pubblico lo conosce per la sua teoria dei “wormhole”, cunicoli spazio-temporali che ipoteticamente potrebbero essere sfruttati per viaggiare nell’universo ad una velocità maggiore di quella della luce, un’intuizione che fa da sfondo a film di fantascienza come Interstellar di Nolan o a romanzi quale ad esempio Contact di Sagan.
L’Auditorium è sito in via Michele Iacobucci 2 e l’ingresso è libero, chi vorrà usufruire della traduzione dovrà inoltre dotarsi dell’applicazione “Converso” e utilizzare i propri auricolari per ascoltare l’audio.