Il “Sentiero Michele Tenore dell’Adonis distorta”, nel territorio del Comune di Massa d’Albe (AQ), del Parco Regionale Sirente Velino e della Riserva Naturale Orientata Monte Velino, verrà presentato sabato 2 settembre; il percorso utilizza la sentieristica ufficiale del Parco e della Riserva (sentieri E1, 7 e 1). Il Sentiero congiunge l’abitato di Corona con le vette del Monte Cafornia e del Monte Velino, attraverso Fonte Canale e Costa Cafornia, seguendo il percorso utilizzato dal grande botanico Michele Tenore durante la prima esplorazione botanica del Velino da lui compiuta il 10/07/1829, impiegando ben sedici ore tra salita e discesa da Massa d’Albe.
L’itinerario ha una lunghezza totale di circa 9 km ed un dislivello positivo di circa 1600 m, nella giornata di Sabato dalle 9.30 si svolgerà l’evento con saluti istituzionali, interventi delle autorità del Parco, del GEV e dell’associazione Appennino Ecosistema; poi in conclusione a partire dalle 13:00 una breve escursione inaugurale verso Fonte Canale.
Il Sentiero ha lo scopo di aumentare la consapevolezza degli escursionisti sulla grande importanza storica e scientifica di questo itinerario, che ha offerto la possibilità di avviare il processo di conoscenza della flora appenninica di alta quota ben due secoli fa. Michele Tenore, insieme a Ernesto Mauri e Antonio Orsini (suoi collaboratori), durante quella memorabile escursione, riportò per la prima volta al mondo scientifico la presenza sul Velino di specie vegetali endemiche e di grande importanza, prima fra tutte l’Adonis distorta, endemismo ristretto ai soli Appennini Centrali, diffusa esclusivamente in piccole aree di alta quota (tra 1900 e 2600 m di altitudine) solo su Velino, Sirente, Gran Sasso d’Italia, Majella e Sibillini ed oggi strettamente protetta anche a livello europeo dalla Direttiva UE Habitat.