È la Sardegna la regione italiana con il maggior numero di agevolazioni per le Start Up finanziate con fondi europei. Nell’isola si contano 18 misure, di cui otto promosse dalla Regione. Con nove bandi seguono la Puglia, che con circa 370 milioni di euro a disposizione detiene il primato del budget complessivo (che include anche altre fonti di finanziamento) più consistente per le nuove imprese, e la Calabria con otto, grazie a una dotazione finanziaria che premia le regioni cosiddette ‘svantaggiate’.
Lo rileva oggi il quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’, che ha tracciato una mappa delle risorse – in tutto quasi mezzo miliardo di euro – stanziate dalle regioni a sostegno delle imprese, in base a dati Infocamere, Finanziamentistartup.eu e Opencoesione.gov.it.
Nel dettaglio, in Sardegna, dove si contano 137 Start Up, sono a disposizione stanziamenti complessivi per 130,5 milioni di euro. In Calabria, con 160 start up, sono disponibili 91 milioni di euro. Più contenute le risorse disponibili in Toscana (311 start up), pari a 56,2 milioni di euro, in Molise (30 le aziende innovative censite), con un budget totale pari a 44,4 milioni di euro, Marche (322 start up), con 31,7 milioni, Abruzzo (165 nuove imprese) con 25 milioni e Umbria (123 start up), pari a 2,2 milioni.
Buona parte delle risorse comunitarie stanziate derivano dai Por Fesr 2014-2020, i programmi attuativi regionali del Fondo europeo per lo sviluppo regionale che prevede interventi a sostegno dell’innovazione e della ricerca, dell’agenda digitale, delle pmi e dell’economia a basse emissioni di carbonio.
Fonte: AGI
Foto di: cityrumors.it