Archiviate le festività natalizie, a inaugurare la seconda parte della stagione di prosa al Teatro dei Marsi sarà “Per ciò che è stato”, produzione TSA (Teatro Stabile d’Abruzzo), con Antonello Fassari, Alessia Giangiuliani, Antonio Tintis e Mauro Santopietro. Di seguito, la trama:
«La sala conferenze di un’azienda sull’orlo del fallimento diventa crocevia di paure, desideri e speranze per un imprenditore tradito dallo Stato ma determinato a mantenere salda la sua posizione conquistata con sacrificio e coraggio. Una volontà che porta Fausto (il protagonista della storia) a mancare spesso nei confronti della famiglia, togliendo spazio al suo ruolo di padre pur di farsi carico di un’intera azienda. Antagonista della vicenda non è solo lo Stato, ma l’essere umano che si nasconde dietro ogni nostra maschera sociale».
«Credo in un teatro civile, fondamentale oggi per recuperare un rapporto logoro con chi è protagonista quanto gli attori sulla scena: il pubblico – dichiara lo sceneggiatore Mauro Santopietro. Sono convinto che si debba tornare a raccontare delle storie “popolari”, alle quali il pubblico possa partecipare in maniera attiva, cercando un vero e proprio dialogo capace di moltiplicare le narrazioni per similitudini e confronto – conclude».
L’appuntamento è per giovedì 11 gennaio, a partire dalle ore 21.
Fonte e foto Teatro dei Marsi