Un meeting tra le più alte cariche politiche abruzzesi in materia di economia e sviluppo, durante il quale la Giunta regionale si è detta attenta alle necessità del territorio marsicano e pronta ad accogliere nuovi progetti imprenditoriali. Lo sviluppo delle industrie passa, inevitabilmente, dagli investimenti sulle stesse, affinché il confronto con la concorrenza oltreconfine possa essere alla pari e il motore dell’occupazione riprenda a carburare.
«Questo incontro è la naturale prosecuzione di una politica che vuole garantire al territorio marsicano la giusta attenzione. Un modo per favorire la ripresa economica e per indurre le imprese a fare investimenti, invertendo un trend negativo per essere più competitive e creare nuovi posti di lavoro».
È quanto affermato dal presidente della Commissione Sviluppo economico e Attività produttive, Lorenzo Berardinetti, aprendo il forum di Avezzano sulle strategie industriali per la programmazione 2014-2020, nonché sui nuovi bandi per la ricerca e lo sviluppo delle imprese. «La Marsica – ha dichiarato Berardinetti – rappresenta un territorio a forte vocazione produttiva e con realtà aziendali con una energica vitalità, che hanno interesse ad aumentare la loro produttività. Ci sono inoltre concrete possibilità di nuovi insediamenti imprenditoriali con conseguenti riscontri positivi in termini di crescita occupazionale. Il mio intento, da sempre, è stato quello di rilanciare le attività industriali dell’intero territorio marsicano».
Berardinetti ha annunciato inoltre che: «Il decreto ministeriale con il quale la Marsica è riconosciuta tra le aree di crisi è stato pubblicato il 4 ottobre e questo consente alle nostre aziende di beneficiare di finanziamenti ad hoc». Nel corso del dibattito è intervenuto il vicepresidente della giunta regionale Giovanni Lolli.
«Mi preme sottolineare che, grazie all’azione di stimolo del Consigliere Lorenzo Berardinetti – ha dichiarato Lolli – la giunta regionale ha rivolto grande attenzione alle esigenze del territorio marsicano. Attualmente stiamo predisponendo tre bandi sulla ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale. Dati alla mano – ha concluso – ad oggi, sono stati finanziati progetti seri e innovativi presentati da aziende marsicane a dimostrazione del fatto che il tessuto imprenditoriale di questa zona è vivo e funzionante».
Il dialogo e il confronto sono alla base di un percorso comune finalizzato alla crescita. Il sostegno ai nuovi imprenditori è quanto mai necessario per stimolare le nuove leve e condividere le pressioni competitive, dando forza allo sviluppo imprenditoriale dell’economia locale.