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In Italia la certificazione verde digitale: ecco cosa bisogna sapere

A tutela dei dati personali, il QR Code contenuto nel Green Pass andrà mostrato soltanto al personale preposto per legge ai controlli. Già da questo giovedì, i cittadini hanno potuto iniziare a ricevere notifiche via email o sms con l’avviso che la certificazione è disponibile e un codice per scaricarla.

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il 17 giugno il Decreto che definisce le modalità di rilascio della Certificazione verde digitale COVID-19, documento che faciliterà la partecipazione a eventi pubblici (come fiere, concerti, gare sportive, feste in occasione di cerimonie religiose o civili), l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti in entrata e in uscita da territori eventualmente classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

La certificazione, frutto del lavoro congiunto di Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, in collaborazione con la Struttura Commissariale per l’emergenza Covid-19 e con il supporto del partner tecnologico Sogei, contiene un QR Code che ne verifica autenticità e validità. Il documento attesta una delle seguenti condizioni:

1) la vaccinazione contro il Covid-19

2) l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle ultime 48 ore

3) la guarigione dall’infezione.

A tutela dei dati personali, il QR Code della certificazione andrà mostrato soltanto al personale preposto per legge ai controlli.

Con l’attivazione della piattaforma nazionale realizzata e gestita da Sogei, a partire da giovedì 17 giugno, i cittadini potranno iniziare a ricevere le notifiche via email o sms con l’avviso che la certificazione è disponibile e un codice per scaricarla su pc, tablet o smartphone.

Tutte le certificazioni associate alle vaccinazioni effettuate saranno rese disponibili entro il 28 giugno, in tempo per l’attivazione del pass europeo prevista per il 1° luglio. Dal 1 luglio, infatti, la Certificazione verde sarà valida come EU digital COVID certificate e renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen.

La Certificazione verde COVID-19 si potrà visualizzare, scaricare e stampare su diversi canali digitali:

sul sito dedicato www.dgc.gov.it
sul sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale
sull’App Immuni
sull’App IO

In caso di difficoltà o indisponibilità nell’uso di strumenti digitali, è possibile recuperare il certificato sia in versione digitale sia cartacea con la Tessera Sanitaria e con l’aiuto di un intermediario: medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, farmacista, che hanno accesso al sistema Tessera Sanitaria.

L’emissione della Certificazione è gratuita per tutti, disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco.

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