Ottomila persone, tra residenti e turisti, si sono riversati nelle strade di Avezzano (L’Aquila) per la partenza della nona tappa del Giro d’Italia che percorrerà la Valle del Liri fino ad attraversare la Ciociaria e le zone
dei Campi Flegrei – attualmente sotto osservazione per lo sciame sismico – prima di giungere a Napoli.
La tappa odierna è lunga 214 chilometri, con un dislivello di 1.330 metri.
Un’intera città in festa, colorata di rosa e riccia di simboli che richiamano il grande evento sportivo, ha salutato la carovana rosa.
In piazza Risorgimento – scrive l’Ansa – è stato allestito il palco che ha accolto i ciclisti e già dalle prime ore della mattinata curiosi e sportivi si sono assiepati nel villaggio rosa a caccia di selfie con i protagonisti e di gadget da portare a casa. Un boato ha salutato ha salutato l’arrivo in piazza della maglia rosa, Tadej Pogacar, sicuramente il più acclamato insieme all’astro nascente del ciclismo italiano, Antonio Tiberi.
Una partenza della carovana baciata dal sole con una temperatura che ha superato i 25 gradi ma, nelle successive tappe, ci sarà un maggiore variabilità, con basso rischio di piogge.
Molto apprezzato l’allestimento curato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Gianni Di Pangrazio.
Centinaia di ombrelli rosa, che sono stati collocati nei pressi di piazza Risorgimento, hanno fatto da cornice all’intero evento.
“Abbiamo fatto uno sforzo superlativo sul piano dell’organizzazione e abbiamo raccolto grandi consensi”- afferma il primo cittadino, presente alla partenza del Giro assieme all’assessore regionale allo sport, Mario Quaglieri e al senatore, Guido Quintino Liris.