Fermate la Plus Ultra, se ci riuscite! Impresa questa, quasi da mission impossible, a pochi giorni di distanza dalla fine della coda di questo Campionato, ancora rovente, di Seconda Categoria, Girone B. Oggi, altro turno sul campo da calcio, altra vittoria, certo un poco sofferta, per la squadra Plus Ultra di Trasacco, che ha insaccato i due gol di rimonta quasi al limite dello scadere del Secondo Tempo di gioco. Eppure, nella trasferta contro il Cese, la squadra di Trasacco non ha smesso di stupire gli avversari. «Se avessimo pareggiato – dice Cristian Di Salvatore, responsabile Plus Ultra Calcio – senza dubbio l’umore sarebbe cambiato e il risultato finale che ci prefiggiamo da tempo, avrebbe subito un vacillamento. – avverte – Problemi seri a livello di classifica, con un ipotetico pareggio di oggi, no, ma si sarebbe potuto mettere in difficoltà il secondo posto, al quale ambiamo. Con la vittoria di questa giornata siamo più tranquilli per i giochi finali. Partita dura, quella di oggi; l’abbiamo approcciata bene, – afferma Cristian Di Salvatore – segnando subito due gol. Qualche disattenzione difensiva, però, ha messo il cappello alle reti avversarie. Il primo tempo si è concluso con un parziale 1-2 per noi». Il primo gol è stato messo in rete, per la Plus Ultra, da Loreto Ippoliti, a seguire il punto di Damiano Leone (con la fascia da Capitano). Nel secondo tempo della partita, incominciata alle ore 16 di oggi pomeriggio, si sono scatenati Alessandro Angelini e Marco Carusi, segnando un gol a testa.
Un Cese, quello visto oggi, che ha doppiamente pareggiato quasi subito, allo scattare, cioè, del secondo tempo. Anche questa volta, però, il risultato parla da solo, senza commenti. «Il gap tecnico a nostro vantaggio, alla fine, ci ha fatto meritare la vittoria. – si esprime così Di Salvatore – Tra il 35’ e il 40’ del Secondo Tempo, li abbiamo doppiati, riportando a casa tre punti». La prossima sfida della Plus Ultra si giocherà contro il Capestrano, squadra, attualmente, ultima in classifica, che tenderà a chiudersi in difesa. «Proveremo a portare a casa i tre punti con tutte le nostre forze per affermarci a livello di classifica. – commenta il responsabile Plus Ultra Calcio – Ricordiamoci che, proprio all’andata, il Capestrano ci ha fatto uno scherzetto, battendoci. Il sentimento di rivalsa è molto forte». Al di là dei giochi di fine Campionato, però, oggi una vincitrice assoluta, in effetti, c’è stata, matematicamente parlando, ed è lei: l’Atletico Civitella Roveto, che ha indossato, con anticipo, la corona della regina di Seconda, adottata in prima. Però, poco più dietro, di qualche passo, c’è anche la regina di casa trasaccana, che non molla l’ambizione del secondo posto, puntando diritta, come un treno, alla fermata Play Off.
‘Non voglio mica la luna, Chiedo soltanto di stare, Stare in disparte a sognare’, cantava Fiordaliso. E Trasacco, per sé, infatti, vorrebbe, forse, solamente le stelle di una promozione difesa con i denti e con le unghie. La rosa dei titolari, adesso, è al completo, priva di infortuni dell’ultima ora. «Speriamo che la formazione si manterrà così fino alla fine. – dichiara Di Salvatore – Oggi mi ha sorpreso in campo la ‘talpa’, così lo soprannominiamo noi». Chi è la talpa? Facile a dirsi per gli addetti ai lavori e, soprattutto, per il mister: è Marco Carusi, a cui riesce quasi naturale infiltrarsi tra i giocatori avversari, in maniera inaspettata. «Oggi ha segnato un grande gol. – dice Cristian – Anche se, in questa domenica, non abbiamo avuto un migliore in campo unico: io – sorride – direi che migliore in campo è stata la squadra, nella sua totalità e complessità». Due sono le giornate che mancano per completare il quadro finale della Seconda, Girone B. Un quadro che, quest’anno, ha visto la Plus Ultra più volte brillare di luce propria. Lo sguardo della squadra, inutile non dirlo, è rivolto a due domeniche più in avanti nel tempo, a quando, cioè, la compagine di Trasacco si sconterà proprio con la Marruvium, il match definito da Cristian Di Salvatore come una sorta di play off anticipato. «Psicologicamente, dobbiamo pensare al presente, senza fare troppi calcoli – conclude – perché la Plus Ultra è risaputa essere una squadra ‘pazza’, nel senso che cambia prospettive e verdetti con un secondo in campo. All’andata – ammette – ci è costato fare calcoli. Domenica prossima, sarà rischiosa per noi, perché il Capestrano è un nome che ci punzecchia». Dagli spogliatoi della Plus Ultra, poi, arrivano i complimenti per l’Atletico Civitella, che oggi ha sancito il suo primato. Complimenti rivolti all’allenatore, ai giocatori ed estesi, ovviamente, anche alla società rovetana. ‘Chiedimi se sono felice’. Tra due domeniche si saprà anche per la Plus Ultra Calcio.