L’incendio di rifiuti di origine dolosa che ha interessato la ditta Cassinelli nel nucleo industriale di Avezzano e che ha determinato una nube tossica per molti giorni nel cielo della città di Avezzano sta ancora causando problemi. L’area, ancora sequestrata, non è stata bonificata e nella zona, soprattutto da parte dei tanti lavoratori che si recano al lavoro, si avvertono cattivi odori di cui non si conosce la pericolosità”.
È quanto denuncia il candidato sindaco del centrodestra, il salviniano Tiziano Genovesi, che insieme al candidato consigliere della Lega Pamela Di Iorio, responsabile Lega Giovani, chiede alla Regione e ai suoi enti strumentali “di intervenire per chiarire la situazione e risolvere la grave e preoccupante problematica”. Il rogo si è sviluppato lo scorso 14 luglio e per lo spegnimento sono stati necessari giorni di lavoro e forze ingenti sul campo, in particolare numerose squadre dei vigili del fuoco.
“La popolazione avezzanese e quella marsicana nutrono una profonda preoccupazione per i postumi del rogo e per la qualità dell’aria nell’area – spiegano ancora i due esponenti della Lega – e quindi sensibilizziamo le Autorità ambientali preposte a porre in essere ogni opportuna iniziativa. Confidiamo nel senso di responsabilità ed efficacia negli interventi della Giunta regionale a trazione Lega nel mettere in campo immediatamente le migliori professionalità per contrastare il disagio che, speriamo, non sia nocivo per la salute”.