E’ stato messo oggi, con la sentenza delle ore 13, in Corte d’Appello all’Aquila, il punto ad una vicenda di cronaca giudiziaria annosa, risalente a più di 10 anni fa e riguardante l’edificazione del nuovo Municipio di Avezzano, sito nella zona nord della città e progettato sotto l’operato della Giunta Floris.
La vicenda giudiziaria è ruotata attorno ai fondi per la costruzione del nuovo Municipio. Un avviso di garanzia era scattato anche per l’attuale dirigente del settimo settore Pianificazione e sviluppo del territorio e sviluppo economico del Comune di Avezzano, Massimo De Sanctis, che oggi è stato assolto, nella sentenza di secondo grado, insieme a Goffredo Mascitti, Paolo Santoro e il legale rappresentante pro-tempore dell’IRIM nonché la società stessa per la responsabilità societaria.
La vicenda giudiziaria si avviò nel lontano 2005; nel 2015 c’è stata la sentenza di primo grado del tribunale di Avezzano che ha condannato gli imputati oggi, invece, assolti. Secondo i giudici che si sono espressi sul ricorso presentato in appello dagli imputati, il fatto non sussiste. E’ stata espressa soddisfazione degli avvocati difensori Domenicantonio Angeloni, Vittoriano Frigioni, Mario Petrella, Roberto Verdecchia, Franco Colucci, Crescenzo Presutti e Attilio Cecchini.
Noi abbiamo raggiunto telefonicamente l’avvocato Roberto Verdecchia, nonché attuale amministratore di Avezzano, che ha difeso negli anni l’ex assessore Vincenzo Ridolfi della Giunta Floris, implicato inizialmente nella vicenda e assolto sei anni fa (con sentenza del 5 aprile del 2017): “Finalmente termina – ha detto – questa triste storia per quanto riguarda gli imputati e l’amministrazione di allora. Tutti gli imputati hanno potuto dimostrare la loro innocenza”.