La Tiburtina Valeria, tra Avezzano e Celano, teatro di un altro incidente stradale, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri. Un luogo conosciuto già per la triste vicenda dell’omicidio stradale di Sara Sforza, avvenuto il 2 gennaio scorso, per cui c’è un dibattimento in corso. Ieri, 17 giugno, un nuovo sinistro (testimoniato dalla foto in copertina) ha risvegliato qualche amara perplessità.
Sul posto, il personale di Polizia. Prende parola l’avvocato Lucio Cotturone, che sta seguendo il caso come legale del fidanzato di Sara Sforza, Alessio Vergari, rimasto coinvolto anche nel frontale mortale, seduto sul sedile del passeggero, dal quale impatto è uscito con lesioni gravissime. “Cosa dobbiamo aspettare per la sistemazione di quella strada? Che ci scappi un altro morto? – ci dice – Ho sentito tanti politici, all’epoca, che hanno parlato di migliorare la viabilità su quella carreggiata: allora, a questo punto, faccio io un appello agli amministratori, alle autorità delegate e a chi andrà in campagna elettorale, da Celano ad Avezzano: dobbiamo dar seguito alle parole. Bisogna fare azioni e non solo promesse. Perché non istalliamo dei dissuasori di velocità?”.