È ancora in corso l’incontro voluto dal sindaco Gabriele De Angelis, per continuare la battaglia rivolta alla sopravvivenza del Tribunale di Avezzano. Nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 17 e 15, l’incontro all’interno della Sala Consiliare del Comune avezzanese, con i primi cittadini dei Comuni marsicani. Scopo della riunione quello di definire uno schema di delibera consiliare, volta a tutelare il Presidio di Giustizia di Avezzano, attraverso forme di contribuzione da parte dei Comuni dell’intero territorio marsicano. Da affrontare le spese relative alla gestione della struttura, con riferimento al funzionamento e all’erogazione del ‘servizio giustizia’.
Presenti all’assemblea consiliare dei sindaci i primi cittadini e amministratori dei Comuni di: Celano, Tagliacozzo, Aielli, Sante Marie, Carsoli, Capistrello, Magliano dei Marsi, Scurcola Marsicana, Canistro, Cerchio, Morino, Gioia dei Marsi, Collelongo, Civita D’Antino, Cappadocia, Lecce ne’ Marsi e San Vincenzo Valle Roveto. Presenti, inoltre alla riunione, oltre agli amministratori del territorio marsicano, anche i Consiglieri regionali: Maurizio Di Nicola, Emilio Iampieri, Gianluca Ranieri , Lorenzo Berardinetti, nella duplice veste di Consigliere regionale e sindaco di Sante Marie, mentre per la Provincia il Vicepresidente Alberto Lamorgese e il Consigliere Gianluca Alfonsi.
«Il discorso che voglio avviare oggi – ha esordito il sindaco Gabriele De Angelis – mi vede svolgere la semplice funzione di portavoce, più precisamente il portavoce di un’idea che equivale a trovare uno schema nuovo per continuare la battaglia in difesa del Tribunale di Avezzano. Proprio a questo proposito – ha continuato – abbiamo pensato ad una convenzione per supportare le spese del Presidio di Giustizia. Non a caso ho anche fatto richiesta di carte che documentino le spese che richiede il Foro avezzanese, ma sono tuttora in attesa dei dati precisi».
«Attualmente il Tribunale di Avezzano è soggetto alla proroga che ne garantisce l’attività fino al settembre 2020, una scadenza che preoccupa e che bisogna scongiurare. Bisogna agire ed occorrerà muoversi in tempi molto più veloci rispetto a quanto è stato fatto due anni fa, per ottenere la proroga». Queste le parole del primo cittadino di Avezzano Gabriele De Angelis.
Folta anche la rappresentanza degli avvocati, presenti, tra gli altri, Franco Colucci e Leonardo Casciere. Il consigliere di minoranza Casciere ha preso parola immediatamente dopo l’intervento del primo cittadino. «Dal 2011, ormai, combattiamo una battaglia che non ha portato a risultati. Una battaglia che, però, non deve essere esclusiva prerogativa degli avvocati, ma deve coinvolgere la città di Avezzano e l’intero territorio che ad essa fa riferimento. Ricordiamo che il Tribunale di Avezzano è tra i primi tre presidi di legalità della Regione Abruzzo, come confermano i dati registrati, dunque l’iniziativa di cui si sta parlando qui oggi non è per il Comune, bensì per tutti i cittadini».
Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Avezzano, Franco Colucci, ha poi sottolineato l’importanza che potrebbe significare la delibera, sottoscritta dai 36 Comuni marsicani, per riaccendere la luce sulla sorte del Tribunale. «È urgente impegnarsi per sostenere il Tribunale. Inoltre noi avvocati abbiamo condotto degli studi per quanto concerne il tetto delle spese che comporta annualmente il Presidio di Legalità e siamo giunti ad una somma pari a circa 1 milione di euro. Una cifra importante, ma per la quale sarebbe prezioso il contributo economico di tutti i Comuni».
Aggiornamento delle 19.
La riunione si è conclusa intorno alle ore 19. La proposta di delibera è stata votata all’unanimità, pur con qualche costruttiva critica di sottofondo e restando aperta, comunque, ad eventuali modifiche. Ora verrà inoltrata ad ogni singolo Comune per l’approvazione definitiva. Si è scelto di approvarla come delibera di Giunta per velocizzare l’iter.
Foto: Ufficio Stampa Comune di Avezzano