Il centrodestra, che governa adesso la Regione Abruzzo, deve trovare una soluzione per la costruzione del nuovo Ospedale della Marsica. Questa l’essenza dell’intervento del politico Giorgio Fedele. Anche il Consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle ha preso parte all’incontro che si è tenuto ieri, presso l’Ospedale di Avezzano, per discutere delle problematiche più urgenti da affrontare per la sanità marsicana.
“Abbiamo avuto l’occasione – commenta – di mettere sul tavolo, in maniera chiara e inequivocabile, i disagi e i problemi che ogni giorno si vivono nella Marsica. Soprattutto, per ciò che riguarda la struttura di Avezzano, è stato posto l’accento sugli spazi non adeguati per i servizi, a partire delle carenze croniche nel Pronto Soccorso, in cui si registra una carenza di personale che va a inficiare sia sulla serenità degli operatori, che ringrazio per gli sforzi che fanno in condizioni di lavoro complesse, che sulla qualità del servizio offerto alla comunità”.
“Grazie alle domande insistenti che il MoVimento 5 Stelle ha posto all’Assessore fin dall’inizio della legislatura, e da me ripetute nuovamente nel corso della riunione, la Giunta regionale ha preso degli impegni con la cittadinanza, e adesso avrà il dovere di rispettarli. Innanzitutto è stato confermato come la realizzazione di un nuovo Ospedale ad Avezzano sia la priorità. Inoltre, l’Assessore ha dichiarato che farà di tutto per evitare di dover ricorrere al project financing, una procedura sbagliata e contro la quale siamo pronti a opporci con tutte le nostre forze. Si tratta, ad ogni modo, di una dichiarazione di intenti che aspettavamo da mesi e che mette il centro destra di fronte alle proprie responsabilità di governo. Ora attendiamo di conoscere le tempistiche di intervento. Sappiamo, infatti, che per tutto il 2020 non si muoverà una foglia in tema di edilizia sanitaria, dal momento che nessuno intervento è stato inserito negli atti di programmazione dell’anno appena iniziato. Per questo chiediamo velocità affinché quanto dichiarato dall’Assessore non rimanga carta straccia”.
“A questo punto – conclude – gli alibi sono finiti e di scuse per non intervenire non ce ne sono più. Continuerò a tenere alta l’attenzione al riguardo e pretenderò che si passi ai fatti con la velocità e l’urgenza che la situazione richiede. I cittadini della Marsica non possono più aspettare per le soluzioni che invocano, inutilmente, da anni. Ora metteremo alla prova il centro destra e vedremo se, dopo un anno di immobilismo, inizieranno a portare a casa qualche risultato”, questa la conclusione del consigliere.