Gli arrestati sono giovani di origine albanese, da tempo residenti in città senza alcuna occupazione lavorativa.
Resta alta l’attenzione dei carabinieri della Compagnia che, negli ultimi giorni, hanno monitorato un quartiere periferico del capoluogo con lo scopo di prevenire e reprimere il traffico degli stupefacenti.
Le prime attenzioni dei militari hanno riguardato alcuni soggetti noti come assuntori che, nel corso di passati controlli, sono stati trovati in possesso di singole dosi di cocaina e per questo segnalati alla Prefettura come prevede la norma.
Dopo i primi riscontri, gli operanti hanno chiarito i movimenti degli acquirenti arrivando così alla fonte di spaccio della droga rinvenuta e sequestrata duranti i servizi di polizia giudiziaria.
Nel corso della mattinata una componente di militari appartenenti alla Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile ha fatto irruzione nell’appartamento occupato dai due giovani.
Contestuale la perquisizione domiciliare e personale degli occupanti della casa.
Al termine delle operazioni sono state recuperate e sequestrate circa 25 dosi, per oltre 10 grammi di cocaina, sostanze da “taglio” e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Rinvenuta e sequestrata anche la somma contante di 1300 euro, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio.
I due fermati, in considerazione delle risultanze investigative ottenute nel breve lasso tempo, sono stati arrestati nella flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina.
Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica L’Aquila, avvisato degli arresti, ha disposto i domiciliari per entrambi.
Gli arrestati resteranno a disposizione della Magistratura in attesa della convalida e del rito direttissimo già fissati dal giudice competente per la giornata di domani.