Mercoledì 6 novembre partirà la campagna gratuita per le vaccinazioni contro l’influenza stagionale su tutto il territorio provinciale dell’Asl Avezzano – Sulmona – L’Aquila.
Sono 54mila le dosi a disposizione dell’azienda sanitaria per questa fase iniziale che potranno essere somministrate negli ambulatori Asl ma anche negli studi medici di famiglia che nel 2018 hanno contribuito ad un aumento della copertura vaccinale degli over 65, portandola al 50%.
L’anno scorso sul territorio aquilano sono state somministrate 43mila dosi, molte di più rispetto all’anno precedente, trend questo che ha segnato un incremento rispetto agli anni scorsi in cui si era registrato un marcato calo delle vaccinazioni.
L’azienda sanitaria locale ha dunque ribadito che il vaccino è l’unica forma di protezione sicura ed efficace contro il virus dell’influenza perché, tutelando il singolo, protegge l’intera collettività.
La vaccinazione è inoltre altamente consigliata per le persone che rientrano nelle categorie a rischio, ossia età pari o superiore a 65 anni, i bambini di età superiore ai sei mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, donne in stato di gravidanza, medici e personale sanitario di assistenza e molte altre. I 65enni hanno diritto di ricevere gratuitamente il vaccino antipneumococcico che agisce contro la maggior parte delle infezioni più gravi.
Il Direttore del Dipartimento di Prevenzione il dottor Domenico Pompei ha dichiarato: «La Asl della provincia de L’Aquila attuerà un’azione capillare e a tutto campo, mobilitando tutte le proprie risorse umane e logistiche, per cercare di raggiungere l’obiettivo regionale e nazionale che prevede una copertura del 75% della popolazione a rischio nel territorio aziendale».
Quest’anno inoltre secondo il virologo nonché Direttore Scientifico di Osservatorio Influenza Fabrizio Pregliasco, ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli studi di Milano e Direttore Sanitario dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, l‘influenza vedrà protagonisti virus più insidiosi e in termini di stime potrà colpire circa 6 milioni di persone.