Sono le prime ore della notte del 23 dicembre scorso, quando i Carabinieri della Stazione di Spoltore sono intervenuti all’interno di un Pub, nel quale alcuni avventori avevano accusato malori e svenimenti.
Giunti sul posto, gli operanti hanno notato, all’interno del locale, un braciere ardente, acceso dai titolari per riscaldare ulteriormente gli ambienti.
E’ bastato questo ai Carabinieri per capire che, erano stati proprio i residui sprigionati dalla combustione, concentratisi in un ambiente chiuso, a provocare l’intossicazione. Sette persone, di cui 3 bambini, tra uno ed undici anni, sono stati così costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Pescara, i quali hanno riscontrato ‘intossicamento da monossido di carbonio’.
Prestato il primo soccorso è stato disposto il loro trasferimento d’urgenza, con ambulanze, presso il Centro Iperbarico di Ravenna, al fine di eseguire il trattamento necessario a favorire lo smaltimento delle sostanze tossiche inalate. Nessuna delle vittime versa in pericolo di vita, e terminata la terapia, faranno rientro nelle rispettive abitazioni per trascorrere il Natale in famiglia, lasciandosi alle spalle la brutta disavventura.
Fonte: Asipress
Foto di: Rete8