Col punteggio di 24-22 l’ISWEB Avezzano Rugby ha sconfitto la capolista Primavera nell’ultima partita di campionato, conservando così la seconda posizione in classifica. Ieri, allo stadio “Angelo Trombetta“, era presente il pubblico delle grandi occasioni: spalti gremiti, tifosi calorosi e colpo d’occhio notevole. Alla vigilia del match era stato invocato il “sedicesimo uomo” in campo e l’appello è stato accolto con grande entusiasmo in occasione del big match contro la squadra laziale.
Per il quindici giallonero una vittoria sofferta ma mai in discussione, sempre avanti nel punteggio per tutta la durata del match grazie a due mete di Lorenzo Mammone (eletto man of the match), una meta Cristian Martini e tre trasformazioni più una punizione di Jesse Du Toit. Una prestazione corale di altissimo livello, quella dell’ISWEB Avezzano Rugby che, con questa tredicesima vittoria consecutiva, conclude il campionato al secondo posto dietro la Primavera Rugby, squadra che, fino a ieri, aveva vinto tutte le partite del torneo.
La vittoria è stata dedicata a Francesco “Checco” Ulanio, a lungo giocatore dell’Avezzano Rugby, preparatore atletico e collaboratore della società, venuto a mancare ieri mattina. Un amico di tutti, generoso e disponibile, gentile e cordiale, con una passione infinita per il mondo della palla ovale e per aiutare i piccoli rugbisti a coltivare i loro sogni sportivi. “Un rugbista non muore mai, al massimo passa la palla”.
Così Alessandro Seritti, presidente del club. “Una domenica particolare, iniziata con la grande gioia in vista del big match e diventata improvvisamente triste appena appresa la notizia della scomparsa di Checco. Il mio pensiero personale e quello di tutta la società va alla sua famiglia che stringiamo in un forte abbraccio. Riguardo la partita sono orgoglioso di rappresentare un gruppo di ragazzi che, con gran voglia di giocare e stare insieme, ha concluso il campionato al secondo posto in classifica, dimostrando il loro reale valore. Un ringraziamento va anche al pubblico che ieri ha risposto numeroso al nostro appello, è bello vedere lo stadio pieno”.
“Una partita molto complicata e nervosa. abbiamo avuto un tempo a testa, complice anche la giornata ventosa. La differenza è stata fatta dal gioco al piede perfetto di Du Toit e dal cuore che i ragazzi hanno messo in campo. Un pensiero all’amico Checco che ci ha accompagnato in questo percorso. A lui dedichiamo questa vittoria”, ha commentato l’head coach Pierpaolo Rotilio a fine partita.