Il vaccino Johnson&Johnson raggiunge il 94% di efficacia per la protezione dalla malattia moderata o grave con la seconda dose a 2 mesi dalla prima. Lo annuncia oggi il gruppo farmaceutico americano, comunicando “nuovi dati che confermano una protezione forte e duratura conferita dal vaccino”, effetto che “aumenta quando viene fatto un richiamo” con lo stesso farmaco. Il profilo di sicurezza è rimasto coerente”, e il vaccino “è stato generalmente ben tollerato”, anche “quando somministrato come richiamo”.
J&J – scrive Adnkronos – ha sottoposto i dati all’agenzia americana del farmaco Fda e prevede di presentarli anche ad altri entri regolatori, all’Organizzazione mondiale della sanità e ai gruppi consultivi tecnici nazionali sull’immunizzazione (Nitag) in tutto il mondo.