L’operazione “disinnesco” si è conclusa con successo: l’ordigno bellico ritrovato in via Opi è stato fatto brillare nella cava di Massa d’Albe alle 15:53 dopo essere stato calato in una buca di sei metri appositamente scavata. Dopo l’evacuazione di 20mila avezzanesi, il “despolettamento” in condizioni meteo avverse ed il trasporto dell’ordigno verso la cava, l’agognato momento è giunto.
Tutto si è svolto come previsto dalla tabella di marcia, senza intoppi ed in piena sicurezza. Un capitolo importante si chiude dopo giorni di organizzazione e coordinamento di ogni singola operazione.
Un successo per tutti gli operatori impegnati da giorni, coordinati dal COC e coadiuvati dal preziosissimo aiuto degli uomini del 6° Reggimento Genio Pionieri. Giornata indimenticabile che entra nelle pagine della storia di Avezzano, in un sodalizio che ha visto l’impegno di una comunità intera, dai cittadini alle forze dell’ordine.